Accelerazione in vista per il settore dei veicoli a guida autonoma

Con l'entrata di Donald Trump alla Casa Bianca per la seconda volta, è parere di molti esperti che ci sarà un forte rallentamento nel sostegno governativo all'industria dei veicoli elettrici. Ma attenzione: questo, nelle ipotesi degli analisti, non dovrebbe coinvolgerebbe Tesla, gestita dall'alleato di Trump, Elon Musk.

Il boom della guida autonoma    

In effetti, secondo diversi esperti Trump potrebbe accelerare le iniziative di guida autonoma, inclusa la guida completamente autonoma. Non per niente, il "fast tracking autonomo" è atteso tornare al centro dell'attenzione degli investitori in questo scenario, poiché alcuni degli obiettivi 2026/2027 per Tesla potrebbero essere velocizzati per restare leader con la tempistica cinese per l'autonomia attualmente in corso.

YA_logo BVuoi sapere da un consulente esperto come investire nelle molte opportunità offerte dal megatrend dei veicoli a guida autonoma?

Scrivici ed entra in contatto gratuitamente e senza impegno

con l'advisor giusto per te grazie a YourAdvisor.

Tesla, i vantaggi della leadership  

La presidenza Trump è vista dagli esperti come complessivamente negativa per l'industria dei veicoli elettrici, poiché probabilmente gli sconti e gli incentivi fiscali sui veicoli elettrici verrebbero ritirati. Tuttavia, per Tesla potrebbe trattarsi di un enorme aspetto positivo. Tesla ha una scala e una portata senza pari nell'industria dei veicoli elettrici e questa dinamica potrebbe dare a Musk e Tesla un chiaro vantaggio competitivo in un contesto di minor sussidi per i veicoli elettrici (che colpirebbero soprattutto i produttori meno avanzati e indietro come quota di mercato), unito a probabili dazi cinesi più elevati che continuerebbero a tenere lontani i player cinesi più economici dei veicoli elettrici , come ad esempio BYD e Nio, dal poter inondare il mercato statunitense con i propri mezzi nei prossimi anni.

La leadership di Elon Musk nel settore della guida autonoma è stato dimostrata più volte nel corso del 2024. Durante un incontro con il premier cinese Li Qiang, tenutosi la scorsa primavera, Musk ha ottenuto un'approvazione cruciale per il lancio del suo software di guida autonoma in Cina. Questo accordo segna una svolta importante nella cooperazione tecnologica tra le due potenze economiche e potrebbe accelerare lo sviluppo delle auto a guida autonoma a livello globale.

La guida autonoma trainerà il settore dei chip

Se da un alto le auto senza conducente sono ormai una realtà, dall'altro va detto che la strada verso la guida completamente autonoma è ancora lunga. Città come San Francisco e Pechino stanno fungendo da veri e propri laboratori a cielo aperto, dove aziende come Tesla e Waymo stanno mettendo alla prova le loro tecnologie. Nonostante i progressi, ci sono ancora molte sfide da superare, come la sicurezza, la regolamentazione e l'accettazione da parte del pubblico.

Tuttavia, le potenzialità di questa rivoluzione sono enormi: dalle città più congestionate alle aree rurali, le auto a guida autonoma promettono di migliorare la mobilità, ridurre gli incidenti e creare nuove opportunità economiche. E per far sì che tutto questo diventi realtà, sarà fondamentale investire in tecnologie sempre più avanzate, come i semiconduttori, che rappresentano il cuore pulsante, o meglio il chip pulsante delle auto del futuro.

YA_logo BVuoi, senza impegno, parlare con un consulente esperto per sapere come investire nelle molte opportunità offerte dal megatrend dei veicoli a guida autonoma?

Compila il form e ti metteremo in contatto gratuitamente e senza impegno con l'advisor giusto per te grazie a YourAdvisor