Come scegliere il fondo di investimento giusto per te

Hai liquidità di investire e ti sei deciso di investire in un fondo di investimento. Ti sei informato su cos’è un fondo di investimento e hai anche fatto una valutazione del tuo profilo di rischio. Fino a qui tutto bene. Ma resta ancora una grande questione: "quale fondo scelgo di preciso?" Cioè: su quale categoria o sotto categoria puntare? E soprattutto: quale prodotto di preciso comprare tra i vari appartenenti a un determinata categoria? 

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La risposta migliore è la più semplice

La soluzione, in realtà, è semplice: farsi aiutare da un consulente finanziario esperto. Questo professionista degli investimenti ti potrà aiutare a identificare il prodotto giusto. Tuttavia, poiché investire anche con l’aiuto di un professionista esperto deve essere un atto fatto con piena consapevolezza è utile sapere quali sono le variabili da considerare per scegliere un buon fondo appartenente alla categoria individuata. 

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La scelta della categoria  

Per scegliere il fondo, il punto di partenza è individuare la categoria del fondo adatta ai tuoi obiettivi finanziari e coerente con il tuo attuale portafoglio. Adatto, quindi, anche al tuo complessivo profilo di rischio. Può essere in generale un fondo azionario, se il grado di rischio adatto a te risulta essere alto. Oppure, a seconda del minor grado di propensione a prendersi dei rischi, puoi scegliere un fondo obbligazionario o anche monetario. .   

Meglio un fondo specializzato oppure no? 

Una volta identificata la categoria del fondo, quindi se di tipo azionario, obbligazionario o monetario, potrebbe essere necessario decidere se e quale specializzazione della categoria scegliere. Ad esempio, un fondo azionario può anche essere specializzato in azioni per area geografica (Europa, Stati Uniti, Paesi emergenti, ecc.) oppure per strategia (azioni value o growth, ecc.). O può essere scelto se esposto al rischio cambio se investe in azioni di società quotate in listini non dell’area euro. O, ancora, se paga dividendi o li reinveste..

Anche questa scelta della specializzazione dipende dalla composizione del proprio portafoglio di investimenti. Potrebbe infatti non avere molto senso affiancare un fondo azionario globale a un fondo azioni Usa già in portafoglio, perché in quello globale molto probabilmente l'area geografica più presente in portafoglio è appunto quella degli Stati Uniti. Abbassando così la diversificazione rispetto a quella che pensi di avere avendo in portafoglio entrambi questi due specializzazioni di fondi azionari..  

Attenzione a costi e spese  

Un parametro che non va trascurato nell’individuazione del fondo è quello dei costi. Un passaggio fondamentale. Quanto è il costo di gestione annuo che si paga implicitamente giorno per giorno nella quotazione del fondo? Esistono dei costi di sottoscrizione o di uscita? Esistono costi di negoziazione?  

Le caratteristiche tecniche del fondo  

È essenziale poi essere consapevoli delle caratteristiche tecniche del fondo. Quali sono le dimensioni in termini di asset in gestione del fondo? Un fondo con dimensioni più piccole potrebbe avere una maggiore volatilità dei rendimenti oppure un impatto delle spese di gestione più o meno rilevante. Da quanto tempo esiste il fondo? Questa variabile può dare un contributo nel valutare la persistenza del fondo a ottenere rendimenti soddisfacenti con i propri obiettivi. E si potrebbe anche dare un’occhiata a chi è il gestore che guida la politica e le scelte di investimento del fondo. 

L’importanza di leggere il KIID  

Molti di questi dati che caratterizzano ogni fondo sono contenuti nel KIID (Key Investor Information Document). Un documento di sintesi che il consulente che vi sottopone un fondo in valutazione deve senza eccezioni consegnarti. E che tu devi impegnarti assolutamente e sempre a leggere. Dentro puoi trovare infatti le caratteristiche chiave del fondo stesso come

  • profilo rischio-rendimento
  • finalità e politica di investimento
  • principali settori e titoli sui investe
  • i costi
  • panoramica sui rendimenti passati.

Attenzione però. Questi dati storici sono da prendere con le pinze, perché non c’è alcuna certezza di ottenere rendimenti simili in futuro. 

Ecco perché è utile l’aiuto del consulente  

Come visto, selezionare il fondo giusto per te non è una cosa banale. Sbagliare la scelta tra due fondi anche all’interno della stessa categoria può portare un impatto negativo rilevante nella performance potenziale nel medio-lungo periodo. Ecco perché è fondamentale farti aiutare da un consulente finanziario esperto che ti potrà aiutare a identificare il prodotto giusto per te.  

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