Investire in dividendi: una strategia che ha grande valore

Cosa vuol dire investire in titoli ad alti dividendi    

Una strategia di investimento è detta dividend investing. Questa strategia, che è una forma di income investing, si concentra su aziende che distribuiscono dividendi importanti regolarmente. Ci sono diversi motivi per cui può valere la pena acquistare azioni che pagano buoni dividendi. Ad esempio in una situazione di fondo di tassi di interesse bassi e attese di inflazione in crescita, investire in obbligazioni potrebbe non fornire un ritorno sufficiente a superare la svalutazione del capitale. Inoltre, i dividendi garantiscono un flusso di cassa costante. La strategia può offrire vantaggi di lungo termine visto che la storia dimostra che l'accumulo della cedola, specialmente in caso di dividendo crescente, può essere un fonte di crescita per il ritorno totale dell’investimento in titoli ad alti dividendi... 

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Le aziende che stanno pagando grandi dividendi  

L'avvio dei pagamenti dei dividendi da parte di grandi aziende statunitensi, tra cui Meta (META.O) e Alphabet (GOOGL.O), ha aumentato il tasso di crescita globale del secondo trimestre di 1,1 punti percentuali, ma il quadro è stato comunque di una crescita su vasta scala: a livello globale il 92% delle aziende ha aumentato i dividendi o li ha mantenuti stabili. Inoltre, un terzo dei settori ha registrato una crescita sottostante a due cifre e solo tre settori hanno visto i dividendi scendere.

I dividendi in Europa  

Il secondo trimestre segna il punto più alto stagionale dell'Europa. Il totale di 204,6 miliardi di dollari ha segnato un record storico per la regione, poiché i pagamenti sono aumentati del +7,7% anno su anno. Francia, Italia, Svizzera e Spagna hanno registrato dividendi record. Oltre la metà della crescita dei dividendi europei è derivata dalle banche che hanno beneficiato dell'ambiente dei tassi di interesse più elevati. La Germania si è distinta poiché i pagamenti sono diminuiti dell'1,2% anno su anno, con un grande taglio da parte di Bayer che ha avuto il maggiore impatto negativo.

I trend dei dividendi nel mondo 

Negli Stati Uniti, i dividendi sono aumentati dell'8,6%: due quinti di questa crescita sono dovuti al pagamento del primo dividendo da parte di Meta e Alphabet. Il secondo trimestre è anche stagionalmente importante in Giappone: i pagamenti qui sono saliti di un settimo su base sottostante a un nuovo record in yen, ma il debole tasso di cambio ha fatto sì che il secondo trimestre non superasse i precedenti massimi in dollari. Il maggiore contributo alla crescita è arrivato da Toyota Motor, che è il maggiore pagatore di dividendi del Giappone e ha fatto uno dei maggiori aumenti, dopo i profitti record nel suo ultimo anno finanziario. Altrove nell'Asia-Pacifico i pagamenti sono rimasti invariati a Hong Kong e significativamente più bassi in Australia a causa di un taglio da parte di Woodside Energy. Singapore, Taiwan e Corea del Sud hanno tutti registrato una crescita a due cifre. 

I settore azionari più generosi  

Le banche sono state ancora una volta il motore più importante di maggiori pagamenti, rappresentando un terzo dell'aumento sottostante anno su anno. Le banche europee sono state i principali contributori, ma la tendenza è stata evidente a livello globale. Anche assicuratori, produttori di veicoli (soprattutto in Giappone) e telecomunicazioni hanno contribuito in modo importante alla crescita nel secondo trimestre.