Come investire se sei della generazione Boomer

Una delle variabili più importanti da tenere conto quando si investe e si ha un portafoglio di investimenti è l’orizzonte temporale. Per questo ogni generazione, dai Boomer alla Gen x, dai Millennials alla Gen Z, deve rispettare alcune linee guida per come investire. Secondo l'Osservatorio annuale sui sottoscrittori di fondi comuni curato dell’Ufficio Studi di Assogestioni, l’età media nazionale dei sottoscrittori è 61 anni, con la generazione dei Boomers che pesa per il 41% del totale. A seguire, i risparmiatori della Generazione X con il 28%, le generazioni più anziane (ultra 77enni) che rappresentano il 18,5% e infine i risparmiatori più giovani (Millennials e Generazione Z), la cui partecipazione è più contenuta e si attestano al 13%.  

In Italia la metà del patrimonio investito appartiene ai Boomers 

In Italia l’investitore tipo è dunque un investitore maturo. Si tratta di una tipologia di risparmiatore che ha maggiori possibilità di investire rispetto alle generazioni più giovani, che però hanno appena iniziato a farlo. In questo contesto, non stupisce che circa la metà (47%) del patrimonio complessivamente investito appartenga alla Generazione dei Boomers. 

.
.
 

YA_logo BVuoi un aiuto per modificare il tuo portafoglio in maniera che sia coerente con le esigenze della tua generazione?

Scrivici ed entra in contatto gratuitamente e senza impegno

con l'advisor giusto per te grazie a YourAdvisor.

La forza economica della Generazione Boomers 

Bisogna ricordare che la Generazione Boomers, i cui membri sono detti anche come Baby Boomer, coinvolge i nati tra il secondo dopoguerra e la metà degli anni '60. Questo periodo è stato caratterizzato da un aumento significativo dei tassi di natalità in molte parti del mondo occidentale, grazie al ritorno dei soldati dalla guerra e alla stabilizzazione delle condizioni economiche.    

L'esigenza del passaggio generazionale  

Non bisogna inoltre dimenticare che per la Generazione Boomers è già avviato il processo di passaggio generazionale dei patrimoni con una enorme trasferimento di ricchezza a favore della Generazione X (1965–1980) e soprattutto dei Millennials (1981–2000).

Come dovrebbero investire i baby boomers  

Tenuto conto dell’età e delle dinamiche demografiche in corso, come dovrebbero investire il baby boomer? 

Di certo ha un punto di partenza favorevole. Essendo una persona che oggi ha almeno 60 anni, ha dalla sua una certa esperienza e capacità di adattamento per affrontare le sfide finanziarie con decisione e saggezza. 

Essendo in età da pensione, o quasi, deve orientarsi a sovrappesare investimenti non di lungo periodo e  a rischio medio o basso. Sono investimenti che devono preferibilmente poter generare un reddito abbastanza costante così da integrare l’assegno della pensione che è più basso rispetto all’ultimo stipendio. O quanto meno, devono essere attività finanziaria che sia facilmente vendibili senza esporsi a svalutazioni rilevanti nel caso emerga qualche emergenza di salute o necessità di sostenere degli acquisti non ordinari. 

Il baby boomer può quindi avere in portafoglio soprattutto investimenti obbligazionari o in fondi bilanciati. Rappresentano prodotti che offrono stabilità e sicurezza, anche se i rendimenti potrebbero essere più modesti. Nel caso abbia capitali elevati può pensare a investimenti immobiliari fatti con l’obiettivo di generare prima di tutto un reddito attraverso l’affitto e possibilmente la rivalutazione nel tempo.

In questo caso l’aiuto di un professionista esperto nel passaggio generazionale potrebbe essere d’aiuto nell’indicare la soluzione giuridica più efficiente per far arrivare i propri asset immobiliari alle persone più care- 

. 

YA_logo BVuoi l'aiuto di un consulente esperto per individuare i fondi migliori da avere in un portafoglio di una persona per la Generazione Boomers?

Compila il form e ti metteremo in contatto gratuitamente e senza impegno con l'advisor giusto per te grazie a YouAdvisor